Fonte: ansa.it
In seguito alle ondate di calore riscontrate da maggio 2022, la Società Italiana per la Prevenzione Cardiovascolare (SIPREC) ha definito alcune buone norme soprattutto per chi soffre di patologie cardiovascolari o chi potrebbe essere un soggetto a rischio.
Anzitutto, la risposta alle temperature elevate è la vasodilatazione, ossia la dilatazione delle arterie che promuove la riduzione della pressione arteriosa e la sudorazione con perdita di liquidi ed elettroliti, spiega una nota. Questo può causare improvvisi fenomeni ipotensivi, collegati alla bassa pressione, e determinare stati lipotimici, forte astenia, in qualche caso vere e proprie sincopi. Per evitarlo occorre idratarsi bene e frequentemente e cercare di non esporsi eccessivamente al caldo... CONTINUA A LEGGERE