Fonte: ansa.it
Decine di migliaia di adolescenti australiani, come molti loro coetanei nel mondo, si impegnano in videogiochi a livelli patologici, che nei casi più avanzati portano al rifiuto prolungato della scuola, a minacce di autolesionismo e aggressività verso i familiari.
Un nuovo studio della Macquarie University di Sydney documenta come i giovani più vulnerabili, che sviluppano la condizione detta Internet Gaming Disorder (IGD), non solo devono contendere con i loro impulsi, ma si sentono anche disconnessi dalle famiglie e impotenti nell'ambiente esterno... (CONTINNUA A LEGGERE)